* EMMA KUNZ *(1892-1963) |
* * *
![]() Nata a Brittnau in Svizzera da una famiglia molto modesta di tessitori, frequentò solo la scuola primaria e venne sconvolta dalla perdita del padre, che si suicidò quando lei aveva 17 anni. Le vicissitudini della sua vita la spinsero a vivere in solitudine, esercitando mestieri molto umili, finché non scoprì di possedere doti di guaritrice, radiestesista e veggente (predisse infatti il lancio delle bombe atomiche in Giappone e l’assassinio dei fratelli Kennedy). All’età di 46 anni, cominciò improvvisamente a disegnare, spinta da un irresistibile impulso interiore: “Tutto avviene secondo una certa legge che sento in me e che non cessa di tormentarmi”. (Giovetti, 1982, p. 211) La sua arte è caratterizzata dal rigoroso geometrismo e schematismo dei disegni, eseguiti di solito su carta millimetrata (particolare insolito per un artista medianico), utilizzando pastelli a cera o matite colorate. L’attivazione degli automatismi creativi dell’artista avveniva anch’esso in modo alquanto inusuale, raccogliendosi in concentrazione ed esplorando la superficie del foglio con il pendolo (tipico strumento del radiestesista), che gli permetteva di individuare, attraverso una serie di punti “energetici”, lo schema preciso del disegno prima di iniziarne l’esecuzione. Una volta determinati i punti focali e gli assi fondamentali, l’artista collegava i vari punti attraverso i colori, fornendo al tratto la forza e l’intensità necessari a riprodurre la carica energetica del disegno (lavorando ininterrottamente anche per 24 ore consecutive), corrispondente alla sua intuizione interiore. La visione dell’artista esprime infatti una sorta di misticismo olistico e di animismo magico universale, che la spinsero a personificare ogni manifestazione della natura, nella quale si identificava, traendo da essa le sue conoscenze in maniera non razionale, ma intuitiva, diretta e immediata: la Kunz riversò nei suoi “disegni diagrammatici” la propria visione dell’essere umano e dell’anima, traducendo sotto forma di rappresentazione simbolica tutto ciò che non riusciva ad esprimere a parole, rappresentando un mondo pervaso da una potente energia spirituale di natura universale, che lei raffigurava attraverso schemi precisi e simmetrici, dotati di logica matematica e decorativismo geometrico. Infatti l’artista utilizzava spesso i suoi disegni come oggetto di meditazione e strumento di guarigione (sia fisica che spirituale) per coloro che si rivolgevano a lei, potenziando le sue supposte capacità di percezione extrasensoriale. Nei suoi disegni si ritrovano spesso riprodotti antichi simboli alchemici, magici, esoterici e animisti che assomigliano ai mandala, ovvero a simboliche proiezioni geometriche del mondo, tipiche della teosofia indiana, studiate da Carl Gustav Jung quali simboli archetipali di compiutezza e perfezione universale (Jung, 1969). Nel 1942 a Würenlos, la Kunz scoprì “AION A”, una roccia curativa. La roccia viene ancora estratta nello stesso luogo e venduta in Svizzera. Al momento della sua morte, la Kunz aveva lasciato un corposo corpo di opere di 400 disegni. La sua prima mostra si tenne, postuma, nei primi anni ’70. In seguito, la Serpentine Gallery del Regno Unito ha presentato la seconda mostra personale di Kunz nel 2019 ed è stata la prima mostra della Kunz nel Regno Unito. In occasione della mostra, l’artista Christodoulos Panayiotou ha prodotto delle panche in pietra “AION A”. Eredità
|
Fonte: Arte Medianica – Una Nuova Ipotesi di Ricerca di Giuseppe Galletta
Fonte: https://en.wikipedia.org/wiki/Emma_Kunz
* * *
* TORNA ALLA FOTOGALLERY ** VAI AI VIDEO DI ARTE MEDIANICA * |
HOME | LIBRI FIDEUS | LIBRERIA SPIRITUALE |
ARTE MEDIANICA | PER MEDITARE | VIDEO |
“DISCLAIMER”
Questo sito non ha “assolutamente nessun fine di lucro”, ma vuole solo offrire occasioni di studio a chi è interessato. Tutto il materiale presente in questa
sezione è copyright dei rispettivi autori ed è stato prelevato da Internet e ritenuto quindi di pubblico dominio. Nel caso in cui ne deteniate i diritti, segnalatelo nella
sezione “Contatti”; saremo lieti di pubblicarne gli autori e la fonte da cui è stato tratto o, se richiesto, di cancellarne “immediatamente” il contenuto.
This is absolutely a “non-profit-making website”, its aim is only to offer cues for studying to whoever may be interested. All the material in this
section is copyrighted by its respective authors and has been taken from the web and is therefore considered public domain. If you hold the rights for any of the material,
please notify us in the “Contacts” section, we will be happy to publish the authors and the sources or, if requested, we will “immediately” remove the content.
* * *