* HELENA ROERICH *(1879-1955) |
* * *
![]() Helena Roerich era di origine lettone, nipote del famoso compositore Modest P.Mussorgski e pronipote del feldmaresciallo Michail I. Kujvzoz, (il generale russo che con la strategia di continue ritirate, contribuì a sconfiggere Napoleone nel 1812). Donna di grande talento, oltre a essere un’ottima pianista aveva anche scritto diversi libri, fra cui “L’insegnamento originario del Buddha”. E’ stata la prima traduttrice in russo della “Dottrina segreta” di Helena Petrovna Blavatsky (1831-1891), scritta originariamente in inglese benché la Blavatsky fosse russa di nascita. Eminente e affabile donna di lettere, profondamente spirituale, intellettualmente brillante, pianista completa e scrittrice prolifica sulla tradizione cristiana, delle religioni orientali e della filosofia esoterica. Intorno al 1923 inizia a ricevere comunicazioni dallo stesso Maestro Morya che aveva parlato alla Blavatsky e le viene impartito l’insegnamento dell’ “Agni Yoga” per l’umanità, raccolto poi in tredici volumi di rivelazioni, quali “Foglie del giardino di Morya”, che formeranno il centro della dottrina della Società Agni Yoga (che i coniugi Roerich fondano a New York nel 1920) e che li divulgherà a livello mondiale. Molti temi teosofici – fra cui quello dell’età del Maitreya, il nuovo Maestro che dovrà venire – percorrono le opere di Nicholas Roerich e i messaggi del Maestro Morya a Helena. La dottrina è chiamata “yoga del fuoco” (Agni Yoga) e si distingue da altre forme di sapienza orientale e teosofica in quanto i pericoli non sono evitati, ma affrontati e superati. Per “passare attraverso il fuoco” occorre non fuggire dal mondo, ma affrontarlo attraverso la cultura, l’arte e l’educazione. Sue sono le parole: “Il maggiore giovamento cui possiamo contribuire, consiste nel risveglio della coscienza e nel miglioramento e arricchimento della qualità dei nostri pensieri, che, insieme alla purificazione del Cuore, rafforzano le nostre emanazioni. Così, aumentando il nostro livello vibratorio, contribuiamo a ristabilire la salute di tutti coloro che ci circondano”. Fonte: varie fonti dal web * * * * NICHOLAS ROERICH *(1874 – 1947)Artista, archeologo, giurista, esploratore, filosofo, umanista e scrittore, nacque a San Pietroburgo in Russia il 9 ottobre 1874. Trascorse il periodo dell’adolescenza presso la proprietà di campagna della sua famiglia chiamata Isvara, dove sviluppò la passione e l’interesse per la storia naturale, l’archeologia e il disegno naturale. Scrisse racconti di avventure e lavori epici; a 15 anni illustrò una storia sul fortuito e pericoloso incontro con un orso. L’artista Michail O. Mikeshine vide i suoi disegni, incoraggiò il suo lavoro artistico e gli diede le prime lezioni di pittura. Nicholas voleva intraprendere una carriera artistica poiché istintivamente attratto dall’arte e dall’archeologia, ma suo padre, eminente avvocato, decise che doveva studiare legge. Così fece entrambi gli studi, iscrivendosi all’Accademia di Belle Arti e all’Università di San Pietroburgo nel 1893. Bisognerebbe cercare in lungo e in largo per trovare una maggiore diversità di talenti concentrata in una sola persona: archeologo, antropologo, giurista, esploratore, diplomatico, poeta, pittore, scenografo, disegnatore di costumi, scrittore, conferenziere, mistico, veggente, protettore della cultura, dell’arte e delle bellezze naturali. La sua vita fu una continua ricerca della Verità e della Bellezza. Ancora studente, nel 1897, Roerich dipinse una delle opere più rivelatrici della sua carriere, intitolata “IL MESSAGGERO”, dedicato agli antichi slavi. In essa sono presenti questi elementi di mistero e di dramma che caratterizzano molta parte della sua opera. Contemporaneamente ha un grande interesse per il movimento “La Missione Ramakrishna” e per l’insegnamento di Vivekananda. Nel 1898 gli venne assegnata una cattedra all’Istituto Imperiale Archeologico e nel 1901 si sposò con Helena Ivanovna Shaposhnikov, nipote del famoso compositore Modest P. Mussorgski, e pronipote del feldmaresciallo Michail I. Kujvzoz, il generale russo che con la strategia di continue ritirate, contribuì a sconfiggere Napoleone nel 1812. Ebbero 2 figli: George, uno scienziato e Sviatoslav, un’artista. Helena era un’eminente e affabile donna di lettere, profondamente spirituale, intellettualmente brillante, pianista completa e scrittrice prolifica sulla tradizione cristiana, delle religioni orientali e della filosofia esoterica. Gli anni tra il 1902 e il 1904 furono un periodo di viaggi attraverso la terra russa. Ne risulteranno una serie di dipinti sui monumenti antichi, e un’altra sulle leggende, l’epopea e gli eroi della storia del suo paese. In quel periodo numerosi titoli e riconoscimenti gli furono conferiti : – Direttore della Scuola di Belle Arti in Russia- Membro del Salone d’Autunno; – Membro dell’Accademia Nazionale di Reims: – Membro del Consiglio della Società Imperiale dell’Architettura. Nel 1906, in un viaggio in Italia visita le città ricche di storia e di monumenti medievali: Milano, Genova, Pavia, Pisa, San Gimignano, Siena, Roma, Assisi, Perugia, Firenze, Bologna, Ravenna, Verona, Padova, Venezia, dove trova una grande fonte di ispirazione e di bellezza. Nel 1907 fu organizzata a Parigi un’esposizione di oltre 130 suoi dipinti e qui ebbe come maestri Cormon e Puvis de Chavanne. Dello stesso anno è il celebre affresco dal titolo “La Regina del Cielo” nella chiesa dello Spirito Santo a Talashkino, che era diventato un centro d’irradiazione della Bellezza dove i contadini e la gente dei dintorni frequentavano i musei e i laboratori e dove imparavano l’antica arte di lavorare artisticamente il legno, ma anche la tipografia, la pittura, il disegno, la decorazione, il ricamo, insomma tutta l’arte e l’artigianato. Nel 1910 cominciò una serie di scenografie per balletti e opere di diversi compositori e scrittori del tempo. Realizzò le scenografie e i costumi per : l’Anello dei Nibelunghi, la Sagra della Primavera, il Principe Igor, Peer Gynt e altri ancora. Nel 1912 iniziò una serie di dipinti profetici, profondamente pervasi dal presagio della vicina guerra, tra i quali: “L’Ultimo Angelo”, “ La Città Condannata”, “ Il Grido del Serpente”. Nel 1920 a Londra incontrò Rabindranath Tagore (premio nobel per la letteratura) che invita Roerich in India. L’invito è poco dopo rinnovato dal filosofo Jiddu Krisnamurti e dalla Società Teosofica. Su invito del Chicago Art Institute intraprese una lunga tournee, durata oltre un anno e mezzo, durante la quale visitò più di 19 città americane. A quest’epoca aveva già eseguito più di 2500 dipinti ed era un artista di fama internazionale. Tenne centinaia di conferenze in tutte le scuole e ai Grandi Magazzini dove parlò dei “Vestiti Spirituali” e di come armonizzare l’aura umana con i vestiti. Intorno a Roerich si formarono gruppi , musicisti, scrittori, studiosi ed estimatori della sua arte e del suo pensiero e nel 1923 ci fu l’inaugurazione del Museo Roerich a New York. LA SUA ARTE
|
Fonte: http://www.asspaxculturaitalia .it/wordpress/?page_id=444
* * *
* TORNA ALLA FOTOGALLERY ** VAI AI SUOI LIBRI ** VAI ALL’INDICE GENERALE LIBRI * |
HOME | LIBRI FIDEUS | LIBRERIA SPIRITUALE |
ARTE MEDIANICA | PER MEDITARE | VIDEO |
“DISCLAIMER”
Questo sito non ha “assolutamente nessun fine di lucro”, ma vuole solo offrire occasioni di studio a chi è interessato. Tutto il materiale presente in questa
sezione è copyright dei rispettivi autori ed è stato prelevato da Internet e ritenuto quindi di pubblico dominio. Nel caso in cui ne deteniate i diritti, segnalatelo nella
sezione “Contatti”; saremo lieti di pubblicarne gli autori e la fonte da cui è stato tratto o, se richiesto, di cancellarne “immediatamente” il contenuto.
This is absolutely a “non-profit-making website”, its aim is only to offer cues for studying to whoever may be interested. All the material in this
section is copyrighted by its respective authors and has been taken from the web and is therefore considered public domain. If you hold the rights for any of the material,
please notify us in the “Contacts” section, we will be happy to publish the authors and the sources or, if requested, we will “immediately” remove the content.
* * *